CrystalDiskMark
CrystalDiskMark è un utilissimo software per misurare le performance in lettura e in scrittura in modo sequenziale (sequential) e casuale (random), grazie al pieno supporto del NCQ (Native Command Queuing) l'ordine degli IOPS viene ottimizzato in modo da migliorare le prestazioni di input/output con una Queue Depth (file in coda) di 32, tale test consente di osservare il comportamento del drive durante il trasferimento di numerosi file con dimensioni ridotte.
Di recente è uscita la nuova versione 4.0.3 che abbiamo prontamente utilizzato ma solo dopo aver fatto i test con la classica versione 3.0.4 vista la non comparabilità dei risultati tra le due versioni.
A titolo comparativo in questo benchmark abbiamo effettuato anche i test installando l'HyperX Predator su uno slot PCI Express 3.0 direttamente collegato alla CPU, bypassando le latenze introdotte dal chipset.
CrystalDiskMark 3.0.4
SLOT PCIe 2.0 x4 Chipset Z97
SLOT PCIe 3.0 x16@x8 CPU
A seguire i grafici con i valori ottenuti dall’HyperX Predator da 480GB.
Con CDM vediamo come sia un fulmine nei valori ottenuti per quanto riguardo il sequenziale in lettura/scrittura ma perde molto con file di piccole dimensioni posizionandosi tra metà e fine classifica. Utilizzando lo slot PCI Express 3.0 direttamente collegato alla CPU si hanno importanti miglioramenti, che avvicinano l'HyperX Predator alla parte alta della classifica.
CrystalDiskMark 4.0.3
SLOT PCIe 2.0 x4 Chipset Z97
SLOT PCIe 3.0 x16@x8 CPU
Come possiamo vedere dal confronto, anche sulla nuova versione si hanno importanti miglioramenti delle prestazioni del Kingston HyperX Predator in 4K QD32 spostandoci su uno slot PCIe 3.0 x16 gestito dalla CPU. Il chipset Z97 introduce importanti latenze, anche se l'utilizzo di uno slot della CPU ci porterà a dimezzare la banda a disposizione della scheda grafica.