Test Compressione Dati e Multimedia
Passiamo adesso ai test che misurano le performance negli ambiti della Compressione e flusso Multimediale e vediamo le differenze che ci sono a parità di hardware tra la Asus Maximus VI Extreme e le contendenti. Chiariamo subito sono stati modificati solo i timings delle memorie principali, quelle esposte in tabella, mentre i restanti sono stati settati tutti in auto.
7Zip 9.20
Questo noto software di gestione degli archivi contiene al suo interno un tool in grado di analizzare le prestazioni del sotto-sistema CPU – RAM. Il software riporta un valore espresso in MIPS (Million Istruction for Second). Il test comprende compressione, decompressione e valore generale.
La Asus Maximus VI Extreme riesce a conquistare la seconda posizione distanziata di poco dall’avversaria della Gigabyte.
Cinebench R11.5 & R15
Software prodotti dalla Maxon che permettono, tramite l’elaborazione di contenuti tridimensionali, di testare le performance del sottosistema CPU / RAM. Entrambe le release consentono l’esecuzione del test utilizzando un solo core (fisico) della CPU rispetto a quello globale che sfrutta tutti i core sia fisici che logici presenti all’interno del processore.
Come nei precedenti benchmark la situazione per la Asus Maximus VI Extreme resta immutata, confermandosi sul podio. Per la nuova versione del noto tool di rendering non abbiamo valori di comparazione, ma sicuramente popoleremo la classifica con altri modelli.
X264 Benchmark HD 3.0
Software che mediante la codifica video x264 sfrutta in maniera considerevole il sottosistema CPU <-> RAM e per questo è l’ideale per valutare le prestazione delle schede sotto tale ambito.
Anche in questo test la Maximus VI Extreme riesce a spuntarla sulle rivali.
Handbrake 0.9.5
Software di transcodifica video multithread con il quale è possibile convertire un file video in un altro formato. Il processo comprende codifica video x264, codifica audio FAAC e mux finale in contenitore MP4. Per il test abbiamo preso di riferimento il nostro video sample di sempre, utilizzato anche per i test delle altre schede. Viene preso in considerazione il tempo impiegato dalla CPU per svolgere tale compito. Minore è il tempo impiegato e più prestante sarà il risultato ottenuto.
Anche in Handbrake la Maximus VI Extreme riesce a classificarsi in prima posizione.