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Unboxing e primo contatto
La scheda si presenta rivestita quasi totalmente, nella parte superiore del PCB, di uno chassis in plastica che le permette di avere una rigidità superiore al normale. Il design è piacevole dato che “la scocca” si presenta con un effetto zigrinato che ricorda le lamiere di acciaio che rivestono i ponti delle navi o delle portaerei. Le rifiniture sono eccellenti, compresa la scelta dei colori. Nella zona dedicata alle espansioni su schede PCI, trovano spazio tre slot PCI-Express x16 alternati da altrettanti slot PCI-E x1. Lo spazio ridotto attorno al processore, limitato dalla scocca disposta ad L (elle), può creare qualche problema con i dissipatori particolarmente problematici in termini di ingombro. Gli slot che vanno ad ospitare le DIMM DDR3 di memoria, sono associati per colore, riflettendo la tecnologia Dual Channel insita nel controller del processore che dovrà essere obbligatoriamente compatibile con il socket 1155. Scontato il supporto alla nuova serie di processori Ivy Bridge e Sandy Bridge, dato che, compreso il chipset Z77 di cui è dotata, è stata progettata e realizzata appositamente per questi prodotti.
Il bundle è veramente ridotto all’osso. Confidiamo che il prodotto destinato agli scaffali in vendita sia più completo, dato che questo che abbiamo ricevuto è un sample destinato alle redazioni. Distinguiamo comunque le due ventoline che andranno montate nella posizione che mostreremo in seguito. Il bracket per le porte I/O, il DVD comprendente i drivers ed i software, un foglio illustrativo ed ulteriori supporti in plastica che vanno a coprire gli slot inutilizzati, in modo da impedire la fuoriuscita dell’aria che cosi seguirà il percorso prestabilito per il raffreddamento di tutti i componenti sottostanti alla scocca. Questi ultimi hanno inoltre l’importantissimo compito di proteggere gli slot di espansione dalla polvere, evitando possibili falsi contatti all’atto di upgrade effettuati dopo un lungo utilizzo del PC.
Partendo dal lato destro della motherboard troviamo le 8 porte SATA di cui, tranne le 4 nere compatibili con lo standard precedente SATA2 3Gbps, le restanti 4 SATA3 6Gbps sono suddivise tra le 2 bianche, native e più veloci in quanto collegate al chipset Z77, e da altre in grigio controllate dal chip supplementare ASM1061, che serve anche le 2 porte eSATA3 (rosse) presenti nel pannello posteriore delle connessioni.
Alla base vediamo il classico connettore di alimentazione a 24 pin E-ATX mentre alla sua destra oltre ad un connettore a 4-pin dedicato all’alimentazione di una ventola, troviamo il pulsante MemOK per il test della memoria all’avvio o per risolvere eventuali boot dovuti ad incompatibilità dei moduli RAM DDR3 con la Sabertooth Z77. Per finire i 4 slot compatibili con i moduli RAM di tipo DDR3 suddivisi per colore e quindi per tecnologia Dual Channel.
Benché lo spazio attorno al socket sia abbastanza ampio, non possiamo non mettervi in guardia da eventuali incompatibilità con dissipatori di dimensioni particolarmente generose. Per il resto si riconosce la chiusura a mono-perno propria del socket 1155 e la qualità leggermente superiore del socket di fattura Foxconn.
Ecco una foto di profilo che esalta a livello estetico la scocca della scheda e mostra l’insieme delle porte I/O. Partendo da sinistra il primo blocco raggruppa 4 porte USB2.0. A seguire il pulsante per lo switch del BIOS seguito dal blocco di 2 porte (blu) USB3.0 e di 2 porte eSATA3 6Gb/s (rosse) servite dal controller supplementare ASM1061. A seguire un’uscita Optical S/PDIF e due connettori video rappresentati dalla porta HDMI e DisplayPort. Ancora un altro blocco con altre 2 porte USB3 ed un attacco Ethernet RJ45 in standard Gigabit. Per finire il gruppo di connettori Jack per la portabilità del segnale audio in uscita ed in ingresso servite dal chip Realtek ALC892 con supporto ad 8 canali (7.1) High Definition Audio CODEC. Il chip Realtek garantisce la piena compatibilità con la tecnologia Blu-Ray Audio Layer Content Protection ed una purezza del suono con Absolute Pitch 192 KHz / 24-bit True BD Lossless Sound.
Ruotando la scheda, nella parte posteriore del PCB, notiamo che gli ultimi due connettori PCI-E x16 hanno connessioni elettriche per modalità x8.
Incuriositi abbiamo svitato le viti e rimosso la scocca per vedere quali segreti nascondesse la Sabertooth Z77, anche per darvi una visione più completa della qualità che da sempre accompagna le schede ASUS.
Come si può notare la scheda è lo stesso ricca di diciture ed informazioni serigrafate sul PCB. Si nota la tecnologia ad Heat-Pipe che unisce le due flange dissipatrici atte a raffreddare il sistema multifase a controllo digitale TUF ENGINE 8 + 4 + 2 composto da MOSFET di derivazione militare.
La base come da prassi ospita i numerosi connettori tra cui s’intravede il chip Nuvoton NCT67790 che provvede a monitorare temperatura, voltaggi, velocità delle ventole, etc.
Cambiando lato troviamo il chip Realtek ALC892 ed il controller SATA3 ASMedia ASM1042.
Presente il connettore ad 8 Pin per l’alimentazione supplementare e la zona socket ricca di MOSFET in grado di fornire energia al processore.
Ecco due foto della scheda con le ventoline e le mascherine supplementari montate. Il rumore è stato abbondantemente superato dalle ventole del radiatore utilizzato per raffreddare la CPU, per cui rassicuriamo almeno in questo sample sulla qualità della scheda dal punto di vista delle ventole e del rumore generato. Tuttavia in utilizzo del PC in modalità silent, potrebbero divenire facilmente percepibili.