Presentazione delle memorie:
Le memorie si presentano nella classica confezione che viene usata per quasi tutte le memorie sul mercato, e già da subito si nota il particolare dissipatore cromato con messo ben in evidenza il marchio dell’azienda in leggero rilievo.
Togliendo i banchi dalla confezione si può osservare meglio la struttura del dissipatore, che ha una conformazione molto particolare. A differenza di molte altre memorie si può notare come questo progetto sfrutta l’aria proveniente dall’alto oltre che dal fianco delle memorie, questa soluzione sarà particolarmente apprezzata da chi è solito piazzare ventole sopra le memorie durante le sessioni di overclock più spinto.
Unico neo, comune un po’ a tutte le memorie con dissipatore a clip, è la non perfetta aderenza del dissipatore con la superficie dei chip,questo è dovuto molto probabilmente alla leggera deformazione della struttura di alluminio e dal diverso spessore dei chip integrati sul pcb.
Purtroppo i pad termici utilizzati non sembrano sufficienti ad arginare queste tolleranze che spesso rendono inutili,e talvolta controproducenti i dissipatori utilizzati. In questo caso se non altro, grazie alla sua conformazione, il dissipatore permette un buon ricircolo d’aria che permette quindi comunque un discreto raffreddamento anche sui chip che non hanno un contatto perfetto.
Smontando i dissipatori esce allo scoperto la vera struttura delle memorie, che montano 16 chip divisi equamente sulle due facce, 8 per ogni lato.
Senza particolari sorprese scopriamo che i
chip di memoria utilizzati sono gli ormai onnipresenti 7CD22 D9GMH,dell’azienda
Micron e presenti ormai sul 90% delle memorie sul mercato.
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