FSP AURUM XILENSER 500 W FANLESS 80+ Gold: il silenzio è d’oro - Risultati del test e rumorosità

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Risultati del test e rumorosità 

 

In questo capitolo prenderemo in esame alcuni dei fattori fondamentali per un alimentatore, l’efficienza e la stabilità sul canale dei 12V, quindi tutto ciò che riguarda la stabilità delle tensioni per la scheda madre, la CPU ed infine la scheda grafica. Al fine di darvi un giudizio complessivo migliore, anche riguardo l’efficienza dell’unità, vi riportiamo anche il test effettuato dall’azienda Plug Load Solutions, test che ne ha permesso la certificazione 80 Plus presso l’organizzazione 80plus.org, ente che certifica tutti gli alimentatori immessi nel mercato.

 

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RIS 2
 

L’FSP Aurum Xilenser 500 W presenta un comportamento notevole, con elevata stabilità per rail, assenza di rumori elettronici fino al Test 5, se non all’accensione (comportamento assolutamente normale) e temperature in linea con un posizionamento orizzontale fanless. Ovviamente all’interno di un case un minimo di ventilazione sarà presente, però ricordiamo che è necessario montare questi alimentatori orizzontalmente, con i fori verso l’alto. E’ eccellente la stabilità delle rail fino al Test 5 Med, dopodiché però l’alimentatore non è in grado di reggere un ulteriore carico, andando in protezione. Ovviamente non riportiamo il comportamento del test numero 9 in quanto si è andati ben oltre le potenzialità del modello (essendo stati lontani dall’utilizzo consigliato), però riportiamo parzialmente i test fino al 5, il quale dopo 5 minuti di carico è andato ugualmente in protezione spegnendo il sistema. L’alimentatore risulta essere assolutamente silenzioso fino ai 520W di carico circa, dalla presa; oltre questo valore saranno presenti rumori elettronici, indice che il carico è eccessivo. Per esigenze di test siamo andati oltre la soglia dei 500W (DC) e l’alimentatore è andato in protezione quindi sconsigliamo vivamente di fare lo stesso. Il fatto che si sia spento è un ottimo indice delle protezioni onboard, il che ci porta a giudicare positivamente l’unità, in casi di forte stress termico e di carico.

 

NOTA: facciamo presente che comunque le misurazioni di consumo sono indicative e sebbene siano presenti, la misurazione da prendere come parametro di riferimento è quella di Ecova Plug Load Solutions. Durante i test di carico se non si utilizza un simulatore, purtroppo non è possibile certificare il carico in A. Stesso dicasi per le misurazioni di temperatura, che dovrebbero essere condotte in un Hot-Box dedicato allo scopo, che purtroppo non è in nostro possesso (anche perché se fosse stato presente non sarebbe stato utilizzabile, data la procedura utilizzata).

 

Corsair