Il LAMZU Atlantis è spesso messo in diretta comparazione con l’Endgame Gear XM1r. Il LAMZU Atlantis presenta però un design ed identità propria che puntano a curve più morbide e ad una forma simmetrica. Le dimensioni parliamo di un mouse che misura 123 x 66 x 38 mm con un peso di soli 55 g. Il LAMZU Atlantis si rivolge agli utenti con una presa di tipo Claw Grip ma riesce a farsi utilizzare anche da utenti Fingertip. Qui come sempre svolge un ruolo importante grandezza della mano e anche stile di impugnatura che a volte differisce dal classico schema.

Il LAMZU Atlantis è disponibile in diverse colorazioni ma il nostro modello è quello, passateci il termine, originale ovvero bianco con dettagli (tasti laterali, rotellina e base inferiore) di colore azzurro. Di controtendenza come altri modelli simili è sprovvisto di qualsiasi illuminazione RGB se non per un LED di stato batteria/profilo DPI. A quanto pare per i mouse da gaming si sta assistendo ad una graduale regressione a modelli più semplice e classici senza millemila LED.

Il LAMZU Atlantis nella zona frontale superiore adotta un design separato per i tasti principali. Gli switch impiegati nell’Atlantis non sono gli ormai classici Kailh GM 8.0 ma sono degli Huano Blue Shell Pink Dot che sono dati per 80 milioni di click e restituiscono comunque dei click decisi e precisi senza alcun ‘’gioco’’ e facilmente spammabili. Qui intervengono sempre le personali preferenze. Centralmente è immancabile una rotellina di tipo cliccabile con un rivestimento gommato. L’encoder è un TTC Gold che offre uno scroll silenzioso e preciso. Sempre al centro ma più centralmente la scocca del mouse è presente un unico LED di stato carica/profilo DPI.

Spostandoci ora nel lato sinistro possiamo osservare i due tasti azzurri che contrastano la colorazione principale e offrono allo stesso modo click precisi e privi di problemi evidenti di sorta.

Il lato sinistro non risparmia piccoli dettagli che confermano la cura per i dettagli di LAMZU.

Nel lato opposto non troviamo alcun tasto in quanto il LAMZU Atlantis è si un mouse dalla forma simmetrica ma dedicato principalmente ad utenti destrorsi. E’ possibile comunque notare un minima rientranza centrale in ambo i lati per agevolare il grip agli utenti Claw Grip che tendono spesso ad impugnare il mouse nella zona centrale.

Posizionando ora il mouse frontalmente possiamo non solo vedere l’ingresso del connettore USB Type-C per la ricarica ma anche il design complessivo.

Non ci resta che capovolgere il mouse per osservare quello che è il primo design customizzato in maniera totalmente unica della base. LAMZU per l’Atlantis ha scelto una superficie in plastica totalmente trasparente con un motivo a farfalla. E’ un design che si fa notare e osservare facilmente. Il design scelto non è solo estetico ma anche funzionale alla riduzione del peso complessivo. Se non abbiamo alcun foro sulla scocca superiore ritroviamo il ‘’trucco’’ alla base.

La base oltre a ciò offre gli immancabili piedini in PTFE (di cui troviamo anche un set 3M di ricambio) e non sono l’interruttore di accensione/spegnimento in alto ma anche un tasto fisico (poco sotto il sensore e quello di destra) per il cambio dei profili DPI On-The-Fly. Il sensore ottico come spiegato è il recente e performante Pixart PAW3395 con Motion Sync visto di recente anche sui Pulsar X2. Sensore ottico da 26.000 DPI con tecnologia Motion Sync che permette di instradare in maniera più precisa le informazioni durante il tracking del sensore. Se prima era il 3360 poi il 3370 assieme alle relative versioni custom ora il sensore ottico di riferimento dei mouse wireless ad alte prestazioni è il PAW3395.

Passiamo ora a dare uno sguardo al cavo incluso nel bundle. Cavo con rivestimento in treccia di tessuto/Paracord con una valida flessibilità.

Che oltre ad essere a tema con la colorazione del mouse adotta una particolarità di uno dei connettori. Dall’immagine a seguire possiamo notare che il connettore che va al mouse è angolato verso l’alto. Una soluzione adottata anche da altri brand come Zowie o l’’erede’’ VAXEE. I connettori USB non sono placcati oro.

Ora dal cavo passiamo velocemente al ricevitore USB Wireless 2,4 GHz e relativo adattatore USB Type-C a USB Type-A.

Piccolo e veloce focus sui set di mousefeets di ricambio inclusi nel bundle che possiamo notare sono prodotti dal brand leader 3M.

E al set di Mouse Grip fornito e aggiunto gentilmente da LAMZU.

Questi adesivi potranno tornare utili nel caso in cui la superficie del mouse dopo ore di utilizzo inizi ad essere scivolosa o ad esempio la superficie originale del mouse, che è opaca e leggermente rugosa, risulta dall’inizio inadatta per il vostro stile di gioco e serva un maggiore grip/controllo.

Detto ciò passiamo ad analizzare anche il software di gestione che accompagna il LAMZU Atlantis.